La nostra avventura inizia nel Giappone dei nostri giorni.
Yuri è una normale ragazza del liceo, con amici, una bella famiglia e anche un nuovo amore... quando all'improvviso la sua vita viene sconvolta da un paio di mani uscite da una pozzanghera che la afferrano per poi portarla ai tempi degli antichi Ittiti (Età del Bronzo) in Anatolia.
Il rapitore non è altri che la regina degli Ittiti, Nakia, la quale intende sacrificare Yuri e utilizzare il suo sangue per lanciare una tremenda maledizione a tutti i principi ereditari per permettere a suo figlio, ultimo nel ramo ereditario, di salire al trono una volta morto il re.
Da quel giorno la vita di Yuri cambierà radicalmente, diventerà la concubina del principe Kail Mursili (in realtà esistito davvero con il solo nome di Mursili II...) e verrà acclamata come la dea della guerra (e, aggiungo io, della bellezza) Ishtar.
Yuri è determinata a tornare al suo tempo e alla sua famiglia, ma una serie di eventi (quasi sempre orchestrati dalla regina Nakia che per tutti i 28 numeri cerca di ucciderla) e l'amore che dopo un po' scopre di provare per il principe -e poi re- Kail la convincono a rimanere e diventare alla fine la regina degli Ittiti.
Qui l'ho raccontata in maniera spiccia, ma è davvero molto bello!
Ve lo consiglio!