NonnobisDomine87 |
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| e poi c'è anche questa: CITAZIONE O amato mio Lord... lascia che su questo petto, su cui ti sei chinato, ti sia vicino nell'amore come un nemico in battaglia, senz'armi, senz'armatura, lottando corpo a corpo, soli nella radura, dove gli uccelli si involavano al suono delle nostre voci alate risa nel cielo. Lottavamo per la supremazia, senza dare quartiere! Come ricordo le tue braccia, sotto la mia stretta, scivolar qual marmo levigato; il tuo torace contro il mio ansante; mentre i nostri piedi calpestavano l'erba tenera, con tenera astuzia i tuoi occhi si facevano sottili e io guardavo ignaro finché il tuo tallone mi agganciava il ginocchio. Cedetti, cadendo vinto.O sovrano adorato, esssere trafitto estatico, dall'asta della vittoria! Dolce il dolore della sconfitta, ancor più dolce questa seconda lotta...
O amato mio Lord, lascia che questo petto, su cui ti sei chinato, ti serva ora come scudo! da Anafiel Delaunay de Montreve al Principe Rolande de La Courcel Cap 36 pag 334
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